PSICOMOTRICITA’

Psicomotricità educativa-preventiva
La Psicomotricità è una disciplina che mira alla completa integrazione di corpo e mente supportando i processi di sviluppo senso motorio affettivo, relazionale e cognitivo della persona, valorizzando l’individuo nella sua globalità. E’ una pratica educativa che supporta lo sviluppo armonico e globale, la personalità del bambino inserito nella dimensione del gruppo educativo.
L’intervento psicomotorio con bambini dai 3 ai 6 anni è perfettamente in linea con i diritti dei bambini nelle carte internazionali (UNICEF, O.N.U.), che riconoscono al bambino il diritto al tempo libero e al gioco è ad attività ricreative proprie della sua età. Lo psicomotricista, infatti, lascia al bambino libera espressione nel gioco, andando a modificare e strutturare solo il materiale e lo spazio in base agli obiettivi specifici pensati. Il bambino nell’intervento psicomotorio è al centro dell’intervento nella sua globalità come stretta unione tra struttura somatica, affettiva e cognitiva, rispettando il suo modo originale di essere/agire che risente.

Della storia affettiva emozionale della persona ed investendo tutti i parametri dellʼambiente in cui vive: spazio, tempo, oggetti, persone. La relazione fra questi parametri trova la sua chiave di lettura nel gioco psicomotorio, con le sue diverse tipologie (funzionale, simbolico e di regole).

Il gioco psicomotorio è un’attività espressiva spontanea, grazie alla quale il bambino attraverso il movimento, compie azioni adeguate al raggiungimento di uno scopo, esprime i suoi stati d’animo, sviluppa comportamenti che favoriscono la comunicazione e la relazione con coetanei ed adulti, arrivando ad una definizione d’ identità.
Gli obbiettivi della programmazione del Laboratorio Psicomotorio sono:
– Favorire il piacere del movimento attraverso il gioco senso motorio;
– Favorire lo sviluppo psicomotorio dei singoli bambini;
– Favorire la relazione con gli oggetti, con se stessi e con gli altri attraverso il gioco;
– Favorire l’orientamento spazio – temporale e la percezione del movimento;
– Favorire lo sviluppo dell’autonomia e delle capacità di compiere scelte indipendenti.

Sara Alicata